Ottimizzare ecommerce con funnel di vendita

Scopriamo le attività che consentono di incrementare le vendite del tuo business online, una serie di idee per ottimizzare l’e-commerce e rendelo più perfomante.

Ottimizzare e-commerce con funnel di vendita

Ottimizzazione del sito e-commerce

Primo passo è essere certi che il tuo e-commerce abbia tutte le carte in regola per funzionare a dovere, ciò implica averlo preparato con cura proprio come si farebbe con un negozio vero e proprio. Questo passo è fondamentale per trasmettere professionalità ai visitatori e mostrare di avere una marcia in più rispetto a tutta la concorrenza online.

Se hai realizzato un sito e-commerce devi quinsi verificare i seguenti punti:

  • organizzazione albero prodotti
  • immagini di qualità
  • prodotti accuratamente descritti
  • corretta gestione delle disponibilità
  • servizi cliente ben illustrati ( gestione resi/cash/back, tempi di consegna, metodi di pagamento, ecc.)
  • politica costsi di spedizione e scontistiche
  • opinioni e recensioni dei clienti
  • vendita associativa

Se ti serve approfondire l’argomento ti consiglio: 8 suggerimenti per aumentare le vendite di un e-commerce

Promuovi il sito e-commerce

Una volta certi che all’interno del nostro e-commerce è tutto pronto dovremo pensare alla promozione dello stesso, dovremo quindi avere pianificato la nostra strategia di web marketing effettuato:

Crea un funnel di vendita

Attrarre visitatori sul sito non è detto che converta gli stessi in acquirenti, è quindi necessario spingere gli utenti a compiere un acquisto, per tale motivo è fondamentale riuscire a guadagnare quella fiducia che altri siti non sono in grado di veicolare, dobbiamo creare una relazione con il nostro visitatore portandolo passo dopo passo verso la vendita e come vedremo più avanti alla fidelizzazione.

Per fare questo esistono strumenti automatizzati che permettono di conquistare la fiducia dei visitatori tramite la creazione di un funnel di fendita ossia l’applicazione di un processo di vendita. Facciamo un esempio.

  1. Un visitatore arriva sul nostro sito perché è un appassionato di floricoltura e in particolare di orchidee, dopo averci trovato grazie ad una ricerca sul web o attratto dalla nostra pagina social. Non è detto che visto il nostro sito decida di acquistare immediatamente, spendeee la cifra di 37.00 euro per un paio di piante senza conoscerci potrebbe essere un ostacolo all’acquisto. Cosa potremmo fare allora?
  2. Potremmo creare un funnel ossia una canalizzazione che guidi l’utente verso l’acquisto, per farlo dobbiamo puntare ad ottenere l’indirizzo e-mail dell’utente in modo tale da poterlo ricontattare in seguito alla sua visita. Un valido strumento potrebbe essere quello di regalare una guida alla coltivazione delle orchidee in cambio della registrazione.
  3. Ora che disponiamo del suo indirizzo il sistema di marketing automation potrà essere programmato per inviare immediatamente una mail nella quale si ringrazia l’utente per aver scaricato la guida e per essere entrato a far parte della nostra community di appassionati floricoltori.
  4. Dopo qualche giorno potremmo inviare una seconda mail contenente un Quick Tip relativo all’argomento al dine di fornire altro materiale informativo e guadagnare fiducia.
  5. Passati alcuni giorni dall’apertura della mail il sistema potrà mandare un’offerta commerciale per spingere il cliente su di una landing page di vendita contenente una promo a lui riservata (indirizzata a tutti i nuovi iscritti alla community del mese).

Migliora l’esperienza utente!

GRATIFICAZIONE è quello che gli utenti cercano, è importante quindi fare in modo che l’utente si senta gratificato per l’acquisto fatto, ed è per questo che dobbiamo pensare messaggi transazionali creati nell’ottica dell’utente, meglio un “complimenti per l’acquisto effettuato” rispetto a “grazie per l’acquisto”, nel primo caso non si fa altro che rafforzare la scelta fatta dall’utente, mentre nel secondo lo si ringrazia quasi abbia compiuto una buona azione nei nostri confronti.

ESPERENZIALE si ogni acquisto deve essere un’esperienza, e questo si lega a quanto detto al al punto qui sopra..Il fatto di ottenere conferma del buon acquisto fatto, consente all’acquirente di vivere un’emozione positiva. Il fatto di motivare anche il perché del buon acquisto mettendone in evidenza i vantaggi gli consentirà di rendere lo stesso motivabile anche nei confronti di conoscenti. Queste attenzioni non faranno altro che fidelizzare l’utente al brand.

Implementare il remarketing

Non è detto che un visitatore che abbia acquistato alla prima visita sul nostro sito non possa diventare nostro cliente, per far si di avere una seconda possibilità di vendita è possibile utilizzare il remarketing che permette di apparire tra le ricerche web, nesi siti visitati e sui social usati dagli che hanno visitato il nostro sito senza concludere alcun acquisto.

Fidelizzare i clienti

Se si vuole crescere non bisogna solo cercare nuovi clienti ma anche preservare quelli già acquistati.

Per questo motivo per ottimizzare un e-commerce non bisogna abbandonare i clienti acquisiti, ma cercare il più possibile di mantenere viva la relazione al fine di convertirli in clienti abituali. Anche in questa attività sono disponibili strumenti e strategie che si sposano perfettamente con un e-commerce.

Fidelizzare vuol dire non perdere quella fetta di clienti che ci hanno già dato fiducia e che per questo motivo possono essere portati più facilmente ad acquistare nuovamente.

Una volta che un utente è registrato sul nostro sito possiamo cominciare a profilarlo o creare segmenti di pubblico aventi elementi in comune come ad esempio:

  • tutti gli utenti che hanno effettuato un solo acquisto
  • ugenti che acquistano regolarmente
  • utenti che si sono iscritti alla newsletter
  • utenti che acquistano un determinato prodotto

In base a questi segmenti possiamo creare dei funnel di vendita che consentano di coltivare gli utenti e di farli diventare continuativi. Vediamo ad esempio se volessimo, sempre sul nostro sito di vendita orchidee, catturare gli utenti che hanno effettuato un acquisto di una pianta potremmo creare una marketing automation del tipo:

  1. dopo alcuni giorni dalla consegna inviare una mail chiedendo come sta la pianta inserendo anche qualche consiglio utile alla cura della stessa, magari questo consiglio rimanda ad un paio di pagine di approfondimento.
  2. verificato l’interesse dell’utente intercettando il click e avendo colto quale sia il suo interesse possiamo ora inviare una mail che contenga un prodotto correlato, ad esempio un concime o una forbice per la potatura. In questo modo potremmo rispondere all’interesse dell’utente offrendo un prodotto che risolva il suo problema e avere una maggiore percentuale di conversione.

Altri esempi di marketin automation possono essere legati a cambi di stagione, lancio di nuovi prodotti che risolvono un’esigenza, promozioni per il compleanno di un cliente, video corsi, download di guide e tanto altro!

Trattare di argomenti di interesse

Argomenti di interesse: gli utenti vogliono parlare di argomenti che li interessano, è quindi importante impostare la comunicazione analizzando di cosa l’utente vuole parlare.
E’ necessario porre attenzione a Confirmation Bias, ossia alla tendenza degli utenti a discutere con altri e condividere solamente argomenti che vengono percepiti come allineati e condivisi al fine di essere accettati dal gruppo. Tale gruppo diventa anche una Amplification Room che fa da cassa di risonanza ai messaggi operando tra le persone che hanno gli stessi interessi. Un’attenta stategia di content marketing potrà sicuramente aiutarti.

Gestione carrelli abbandonati per ottimizzare l’e-commerce

Altro strumento di grande importanza è la gestione dei carrelli abbandonati, se un utente non completa il proprio processo di acquisto, ma è registrato sul nostro sito, possiamo attivare il sistema di marketing automation che consenta, tramite l’invio di alcune mail, di convertire l’utente, potremmo ad esempio implementare un flusso di questo tipo:

  1. Hai un prodotto nel carrello, desideri completare l’acquisto? Clicca qui!
  2. Se la richiesta non va a buon fine possiamo attendere alcuni giorni ed inviare uno sconto volto alla conversione del cliente.
Davide Posteri
Web Marketing

Aiuto le imprese a generare nuove opportunità di vendita tramite il web. Mi piace supportare impenditori nella definizione della propria proposta di valore, nella creazione di un sito in grado di rispondere alle esigenze dei visitatori e nella pogettazione della staregia web marketing. Mi appassiona l'indicizzazione sui motori di ricerca e utilizzare le più recenti tecnologie all'interno dei miei progetti.